Quando potare il fico? Ecco il periodo perfetto

Potare il fico risulta essere fondamentale per ottenere molti frutti saporiti ed un certo rigoglio nella pianta, ma come ogni forma di operazione che è comunque considerabile “intrusiva”, è importante capire quando, seguendo il ritmo di crescita e sviluppo della pianta. L’albero del fico è uno di quelli più antichi in grado di produrre frutti mediamente molto dolci, e questa caratteristica passa anche dalla potatura.

I frutti sono infatti molto amati sia freschi che secchi ma anche all’interno di preparazioni e ricette ad esempio confetture, torte e simili. L’albero ha una forma piuttosto facile da riconoscere può essere anche una buona base di partenza per iniziare a comprendere gli alberi da frutto nella loro essenza. Iniziando anche a comprendere quando potare il fico e quando invece non è opportuno farlo.

La conformazione del fico e la sua cura

La pianta chiamata Ficus Carica identifica il fico comune e pur avendo una provenienza centro asiatica (le varianti più antiche provengono dall’odierna India, si è diffuso in tantissime versioni. Caratteristici i suoi rami relativamente dritti, e piuttosto compatti con gemme legnose che producono per l’appunto i fichi, frutti molto amati per la loro dolcezza.

La potatura in questo senso è una operazione che una valenza doppia per ottenere una buona quantità di frutti ma anche per considerare una buona salute di mantenimento dell’intera pianta. Si tratta come ogni potatura di qualcosa che se non ben effettuata, o effettuata nei periodi sbagliati può indebolire l’intero vegetale, in modo anche difficile da recuperare.

Quando e come farla

La potatura è anche utile per regolarizzare la produzione, ricordando che i fichi, ossia i frutti, non appena vengono raccolti smettono di maturare, quindi imparare la tempistica adatta è una buona idea. E vanno considerati interventi di potatura fin da quando la pianta è molto giovane, addirittura quando ha pochi mesi, entro l’anno.

  • Definita la potatura di allevamento, questa riguarda l’arbusto iniziale e serve a dare la giusta forma al fusto
  • Quella di produzione è invece quella da sviluppare quando l’albero è già abbastanza sviluppato dopo almeno 2 – 3 anni

La potatura iniziale serve ad eliminare i rami iniziali che tendono a svilupparsi troppo verso l’interno ma anche che sono eccessivamente sottili e quindi non andranno mai a generare gemme, quindi nessun frutto. Questa operazione va eseguita generalmente tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, comunque prima del periodo di produzione di fiori.

La potatura di produzione invece va effettuata specificamente nel periodo tra la fine delle gelate, entro l’arrivo della primavera ed è concepita per eliminare tutti i rami secchi, i polloni basali che sono sviluppati sul fusto, sfrondare le branche troppo in alto, ed eliminare tutte quelle verso il basso. Il ruolo della potatura del fico è quella di alleggerire la pianta.

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