Preparare il terreno per l’orto in primavera: cosa fare a gennaio

Quando ci si avvicina al mondo al coltivazione bisogna entrare in possesso di alcune conoscenze che possono fare la differenza e che ci permetteranno di metterci alla prova, offrendoci la possibilità di entrare in possesso di quelle competenze che ci garantiranno un raccolto ottimale in ogni momento dell’anno. Questo discorso vale anche per la preparazione del terreno.

Il terreno ha sicuramente un ruolo chiave in tutto questo poiché se non questo non risulta essere ottimale non garantirà la crescita di nessun tipo di prodotto e sarà impossibile coltivare la qualunque. Proprio per questo dobbiamo prepararlo e lavorarlo in vista della primavera e soprattutto nella fase vegetativa, ovvero quella che coincide con l’inverno e con il mese di gennaio. Ecco, dunque, cosa fare per preparare al meglio l’orto in vista dell’arrivo della primavera.

Che cosa succede al terreno quando arriva l’inverno?

L’inverno è una stagione davvero particolare poiché sembra che il mondo della coltivazione e quello che ne deriva si metta in pausa poiché la natura appare spenta e anche i fiori e le piante tendono a fiorire molto meno rispetto ad altri periodi dell’anno. In realtà però questo discorso è vero solamente in parte poiché d’inverno la crescita dei vegetali rallenta, ma non per questo cessa di esistere.

Molte specie vegetali in questo particolare periodo dell’anno vanno in letargo mentre per quanto riguarda il terreno entra nella fase che viene definita come vegetativa poiché essendoci meno piante alle quali offrire nutrimento l’attività dello stesso sarà sicuramente inferiore. Si tratta però di una fase che non deve essere in alcun modo trascurata, poiché è proprio in queste settimane che il terreno avrà modo di rigenerarsi in maniera da essere pronto e ottimale in vista dell’arrivo della primavera.

Come preparare il terreno per la primavera

Come abbiamo detto prima, il mese di gennaio è fondamentale per la preparazione del terreno che ci andrà a garantire le giuste coltivazioni in primavera poiché si tratta di un intervento lungo e deciso che ci porterà ad effettuare delle importanti manovre per donare al terreno tutte quelle caratteristiche che gli consentiranno di dar vita delle piante belle e rigogliose. A gennaio dovremmo:

  • Pulire il terreno ed eliminare pietre, erbacce e residui di varia natura
  • Smuovere il terreno in maniera tale da mescolare i vari strati di terra
  • Procedere ad una prima concimazione per nutrirlo e offrirgli tutte le sostanze di cui ha bisogno

Anche se siamo solamente a gennaio e questo significa che mancano diversi mesi all’avvento della primavera, è importante optare per tutte quelle procedure che ci permetteranno di lavorare il terreno rendendolo ottimale per la bella stagione. La prima cosa da fare è proprio quella relativa alla pulizia della zona sulla quale andremo ad intervenire, poiché in tutti questi mesi potrebbe essersi formato sul terreno uno strato di sporcizia che richiede un intervento mirato.

È quindi importante sapere che bisogna eliminare le erbacce, i vari rifiuti, i sassolini e tutto ciò che si trova sul terreno, in maniera tale da poterlo smuovere, arare o rivoltare a seconda delle esigenze e comportare quindi uno scambio tra gli strati inferiori e quelli superiori. Fatto questo sarà sufficiente concimare il terreno a seconda delle necessità, in modo da concedergli tutte quelle sostanze che gli permetteranno di garantire una crescita rapida e rigogliosa di tutte le piante.

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