I buoni fruttiferi postali possono essere una alternativa davvero ottimale per quello che concerne il risparmio, specialmente quando non si ha nessuna altra idea di come potere mettere da parte una cifra alta o bassa che si ha tra le mani e non si vuole appunto rischiare di perderla senza alcun dubbio.
E’ bene sapere che di recente sono anche state lanciate delle nuove tipologie che permettono anche di entrare dentro a nuove tipologie di guadagno davvero interessanti, particolari che magari fino a questo momento ancora non erano state prese in considerazione. Ma entriamo nel merito della questione per capirne di più.
Buoni fruttiferi: perchè sono richiesti
Partiamo dal presupposto che un buono fruttifero è un vantaggio economico di non poco conto, tanto per cominciare perchè offre una garanzia da parte dello Stato e poi perchè hanno una tassazione al 12,5% e poi non ci sono spese di apertura o di chiusura e nemmeno per quella che è la gestione vera e propria. Una cosa importante senza alcun dubbio in merito al discorso.
Un buono fruttifero altro non è che un investimento facile e anche sicuro che arriva da Poste Italiane e che può essere riscattato in qualsiasi momento senza mai rischiare di perdere il capitale e poi non ci sono nemmeno i costi di gestione. Un fattore che non è nemmeno da poco e che permette di risparmiare.
Ma quale sono le novità
Con le novità che arrivano da Poste italiane, i buoni fruttiferi sono decisamente più appetibili anche per via del fatto che permettono di potere guadagnare ancora di più. E poi la grande comodità è che hanno delle alternative di non poco conto che fino ad ora non erano state prese in considerazione.
- Buono fruttifero
- si guadagna
- cosa cambia
Buoni di tre anni plus: con degli interessi, si può ritirare il proprio investimento in ogni momento ed è perfetto per chi vuole guadagnare. Buoni obiettivo 65 che da la possibilità di accumulare del valore e di portarlo avanti con serenità anche per quelli che sono i giovani e il loro futuro.
Buono risparmio sostenibile: che serve per potere finanziare quelli che sono i progetti dedicati alla sostenibilità ambientale e anche a quella sociale. Insomma una unione di due cose che hanno una importanza di non poco conto e che servono per potere migliorare anche i loro guadagni. Vale la pena prenderli in considerazione anche per non rischiare di perdere di vista un obiettivo importante.
