Come avviare un’attività di food truck: i passi fondamentali

Tra le tante e varie attività che fanno parte della piccola imprenditoria, tra le più comuni ed utilizzate negli ultimi anni c’è sicuramente il food truck. Per chi non lo sapesse, si tratta di un furgoncino gastronomico utilizzato come alternativa all’apertura di un ristorante. Rispetto a quest’ultima, gestire un food truck è molto più semplice, sia appunto per il gestore ed il personale, sia ovviamente per i clienti che stanno diventando sempre più numerosi, con il passare del tempo.

Fortunatamente, nel nostro Paese non è così complesso aprire un food truck, ma prima di tutto, ciò che bisogna fare con molta attenzione è studiare molto bene le varie normative che devono poi essere rispettate. Serve una preparazione abbastanza importante, così da evitare di creare confusione e quindi di impedirti l’apertura di un’attività che sembra essere tra le più fruttuose degli ultimi anni.

Come aprire un food truck

Nonostante sia sicuramente un’attività commerciale molto semplice e che non prevede particolari permessi da richiedere, è molto importante esser coscienti che prima di dare inizio a questa attività è necessario saper pianificare le spese e quindi accertarsi che sia sostenibile nel lungo periodo. Perché specialmente nei primi mesi dall’apertura, bisogna avere la certezza che abbiate i capitali necessari per mantenere l’attività.

Un altro fattore molto importante, se non vitale per la vostra attività, è sicuramente individuare le zone migliori nel quale posizionare il vostro food truck e che possa quindi assicurarvi di avere una clientela continua nel tempo. Avere varie zone nel quale appostarvi, magari in base alla stagione, può permettervi di avere una clientela circolante in base al periodo.

I passi necessari per aprire un food truck e perché farlo

Se siete indecisi su che tipologia di attività commerciale aprire, perché non avete molta conoscenza in questo ambito, e magari non avete dei capitali così importanti da potervi permettere delle attività da grande imprenditoria, l’apertura di un food truck è ciò che fa per voi. Ecco quindi gli 8 passi fondamentali che dovrete seguire per realizzare il vostro sogno e quindi avviare la vostra attività:

  • Preparare il business plan: calcolare le spese (materie prime, commercialista, suolo pubblico, marketing), capitali, conto corrente e mezzo adeguato
  • Trovare il capitale per iniziare
  • Costruire il brand: trovare la clientela, trovare un nome adeguato, marketing e allestimento
  • Definire lo stato giuridico: sas, snc o srl
  • Pratiche burocratiche: iscrizione alla CCIAA, apertura Partita Iva, aprire posizioni Inps e Inail
  • Ottenere le giuste licenze e autorizzazioni
  • Mettere in regola tramite ASL
  • Trovare le aree per il food truck

Aprire un food truck è sicuramente un’idea che negli ultimi anni sta riscuotendo molto successo, soprattutto perché ha dei vantaggi importanti rispetto ad un ristorante non su ruote. I motivi sono ovviamente legati ai costi minori, è più semplice da gestire e richiede meno personale, questo soprattutto all’inizio poiché molto probabilmente non avrete un mezzo abbastanza grande oppure una catena di food truck da gestire.

Inoltre, un altro motivo per aprire il food truck è sicuramente legato alla sua versatilità. Difatti, in base al periodo dell’anno e alla clientela, è possibile stravolgere il menù, reinventando completamente l’offerta; questo ha un costo molto inferiore rispetto ad un ristorante. Per concludere, se siete persone che amano la libertà, aprire un food truck è sicuramente la scelta più adeguata, avrete sempre clienti differenti e sempre posti nuovi da conoscere e visitare. Certamente si tratta di un metodo innovativo per coltivare la passione culinaria e dei viaggi.

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