Investimenti in energia rinnovabile: opportunità e benefici

Investire nell’energia rinnovabile non appare ai più non un azzardo come poteva risultare fino a non troppi anni fa, anche per il contesto della transazione energetica che oramai è decisamente più di una possibilità, ma a tratti un vero e proprio obbligo. Condizione che è stata resa possibile anche con l’avanzare ed il progredire di tecnologie specifiche.

Ma gli investimenti in energia rinnovabile quali tipi di benefici ed opportunità possono generare? Da tempo il contesto dell’energia attraversa un profondo rinnovamento ed anche se la disponibilità delle fonti a combustibili fossili come il petrolio, il gas o il carbone (per quanto riguarda il contesto dell’energia disponibile) appare non a brevissima scadenza, le rinnovabili sono sotto molti punti di vista sia il presente che il futuro.

Cosa sono le fonti rinnovabili

La parola rinnovabili è la chiave di tutto: questo perchè evidenzia ancora più rispetto al passato la capacità di specifiche fonti di energia di essere disponibili e quindi non in quantità limitate, quasi sempre si fa riferimento all’energia solare, quella del vento (sfruttabile ad esempio con l’energia eolica), oppure ancora quella idroelettrica.

Oltre ad aver concepito tutta una serie di tecnologie e strutture che sono oggi sicuramente più disponibili rispetto al passato (anche a causa di una richiesta maggiore, che contribuisce alla normalizzazione di mercato quindi riduce i prezzi), puntare su aziende o start up che si occupano esattamente delle energie rinnovabili è una buona alternativa alle tradizionali tipi di investimento.

Perchè investire sulle rinnovabili

Sono già molti che puntano sul contesto di questo tipo, essendo presenti vantaggi, anche se non sempre investire nelle rinnovabili genera un guadagno rapido. Con l’aumento dei prezzi delle fonti non rinnovabili, ed il minore impatto della globalizzazione infatti i vantaggi sono sempre più tangibili e tra quelli principali vanno menzionati ad esempio:

  • Una sostenibilità maggiore
  • Nuove opportunità economiche per nuovi settori di lavoro
  • Una maggiore automazione ed indipendenza energetica (dovuta ad una minor necessità di importare i combustibili fossili)

In particolare il settore fotovoltaico è già in aumento e nel giro di 5 anni secondo le previsioni toccherà circa il 20 % della produzione di energia mondiale, quasi subito vi è quello eolico, tuttavia la transazione ecologica (che è molto divisiva, soprattutto perchè porta, come nel caso delle automobili, una forma di cambiamento che ai più appare “forzata”) non è qualcosa di immediato.

Secondo molti analisti è già il momento di investire, anche puntando piccole quantità in termini di risorse economiche, su questo settore che da “nicchia” e legato soprattutto all’ecologia, è divenuto una necessità che impatta già notevolmente, ed in alcuni casi anche molto di più di quanto possiamo effettivamente immaginare, sull’economia europea.

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